“Le due Lune”: la WYO accende l’Expo 2020 a Dubai

“Le due Lune”: la WYO accende l’Expo 2020 a Dubai

Il progetto musicale dal titolo “Le due Lune”, nato dalla virtuosa collaborazione tra l’Università di Napoli L’Orientale, promotrice dell’iniziativa, la Fondazione World Youth Orchestra e l’Università IULM di Milano, grazie all’importante sostegno della Fondazione Cultura e Arte – ente strumentale della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele – che opera per la promozione di iniziative culturali e artistiche all’insegna della solidarietà, traccia un percorso multietnico che attraversa e unisce due culture diverse ma intrinsecamente legate l’una all’altra, quella del mondo arabo-islamico e quella occidentale.
Il lavoro di ricerca articolato in laboratori e seminari distribuiti tra Roma, Napoli e Milano, approda a Dubai il 17 e 18 novembre in occasione di Expo 2020 nella settimana dedicata al tema della “Tolleranza e Inclusività”, con lo spettacolo ispirato ad un racconto de Le Mille e una Notte: Le due lune.
La messinscena coniuga narrazione e musica, alternando l’eleganza della parola alla seduzione dei suoni, tra immagini e suggestioni che raccontano la lunga storia di scambi tra Asia, Medio Oriente ed Europa mediterranea.
Sarà la narrazione attraverso il suono della lingua italiana e quella araba che, accompagnata dal linguaggio universale della musica, inviterà lo spettatore a valicare ogni barriera linguistico-culturale, ogni confine geografico, per raccontare una meravigliosa storia di inclusività, pace e tolleranza.
Il progetto, prima di essere presentato a Dubai, ha fatto a Napoli il 25, 26 e 28 ottobre all’Università di Napoli L’Orientale, con un laboratorio di traduzione ed elaborazione critica e storica dei testi che costituiscono la parte in arabo dello spettacolo, ed il 13, 14 e 15 novembre a Palazzo Du Mesnil con le prove dello spettacolo aperte al pubblico.
“’Le due lune’ è un progetto nato all’Orientale, un ateneo che ha al proprio centro lo studio delle lingue e delle culture dell’Altro spesso sentito, erroneamente, come lontano ed estraneo. Il progetto è poi cresciuto strada facendo, aprendo la via a un percorso costruito in grande sinergia tra istituzioni pubbliche e private e con grande entusiasmo di docenti, artisti, studenti. Un chiaro esempio di dialogo fruttuoso tra diverse competenze, culture e visioni artistiche.” afferma la professoressa Roberta Denaro dell’Università Orientale Napoli.
Il 17 novembre, nell’Auditorium del Padiglione Italia di Dubai, viene realizzato, grazie alla partecipazione del pubblico presente in sala, un laboratorio di ascolto sui testi poetici e sulle musiche dello spettacolo, mentre il 18 novembre, presso il Millennium Amphitheatre, va in scena lo spettacolo Le due lune, con testo, regia e direzione musicale di Damiano Giuranna, la partecipazione delle attrici Valeria Almerighi e Silina Choueriy e di musicisti della World Youth Orchestra. Il suono della lingua italiana e di quella araba, il suono degli strumenti musicali, della tradizione musicale mediterranea e mediorientale saranno i protagonisti di questa invenzione scenica.
“Lo spettacolo racconta un episodio delle Mille e una Notte, interpolato da poesie e arie italiane del XVI e XVII secolo, da versi appartenenti alla letteratura araba medievale e da musiche dell’antica tradizione maghrebina e arabo-andalusa.  Al centro dello spettacolo c’è la figura femminile di Shahrazād, emblema archetipico e universale dell’intelligenza e della saggezza femminile. Una figura che rappresenta perfettamente due facce della stessa realtà: due culture, quella occidentale e quella orientale, che si confrontano usando lo strumento privilegiato dell’arte come peculiare messaggio di fraternità, amore e bellezza.” racconta il direttore della Fondazione World Youth Orchestra Damiano Giuranna.
A conclusione del progetto, si terrà una giornata di studi presso l’Università IULM, a cura della Professoressa Valentina Garavaglia (IULM) e della Professoressa Roberta Denaro (Università L’Orientale), con la partecipazione del regista e docente IULM Giuseppe Carrieri e del Maestro Damiano Giuranna della Fondazione World Youth Orchestra.
“Da sempre sono convinto che le arti, tra cui la musica, svolgano un ruolo di primo piano nella crescita culturale e spirituale della persona e nella formazione della coscienza collettiva, annullando le differenze a favore dell’inclusione sociale degli individui e del dialogo costruttivo fra i popoli.” – conclude il Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, Presidente della Fondazione Terzo Pilastro. – “Il progetto ‘Le due Lune’ getta un ponte ideale tra il nostro Paese, con la città di Napoli protagonista, ed il Medio Oriente, approdando a Dubai durante l’Expo 2020, a significare l’universalità e l’attualità dei valori rappresentati dalla musica, dalla letteratura e dalla poesia, magistralmente coniugati dal Maestro Giuranna e dalla sua Orchestra di giovani talenti in uno spettacolo che unisce la tradizione italiana a quella araba e copre un arco temporale di vari secoli tra Oriente e Occidente. L’atto performativo, tra l’altro, trova il proprio contraltare in una serie di laboratori di ascolto, traduzione ed elaborazione, perfettamente in linea con la filosofia di interscambio e formazione culturale della nostra Fondazione.”