Cracking Art. Sculture a colori

Cracking Art. Sculture a colori

Avezzano, 9 luglio – 3 ottobre 2021


Inaugurerà il 9 luglio prossimo, presso la sede espositiva Aia dei Musei ad Avezzano (AQ), la mostra “Cracking Art. Sculture a colori”, promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale e realizzata dalla Fondazione Cultura e Arte, con il supporto organizzativo di Comediarting e Arthemisia.

La Cracking Art è un movimento artistico noto in tutto il mondo per la realizzazione di installazioni urbane, caratterizzate dall’utilizzo di sculture raffiguranti animali, realizzate in plastica rigenerabile colorata, collocate solitamente in contesti pubblici quali piazze, strade, edifici. Il movimento nasce nel 1993, con l’obiettivo di influenzare l’arte contemporanea attraverso un forte impegno sociale e ambientale che, unito a un innovativo uso dei materiali plastici, evoca la stretta relazione tra natura e realtà artificiale. Il concetto di rigenerazione è fondante per il movimento, fin dalle sue origini: la plastica è dotata della proprietà virtualmente eterna di essere triturata e rimodellata in altre sculture.

Il corpus principale delle opere esposte in mostra sarà collocato all’interno del cortile dell’Aia dei Musei, museo ricavato nei locali dell’Ex Mattatoio Comunale, che oggi ospita due realtà: il nuovo Lapidarium ed il Museo del Prosciugamento del Fucino. Il primo, denominato “Le Parole della Pietra”, espone epigrafi antiche che raccontano il passato della Marsica attraverso storie di vita privata, religiosa e politica; il secondo, denominato anche “Il Filo dell’Acqua”, illustra, attraverso un impianto moderno e multimediale, la grande opera idraulica di bonifica del lago del Fucino, che fu il terzo lago più grande d’Italia.

Una seconda selezione di opere, invece, verrà collocata a Piazza Risorgimento e sulla facciata del Palazzo Municipale di Avezzano, così da rendere le sculture ancor più facilmente fruibili e apprezzabili dal pubblico di passaggio, creando allo stesso tempo un rimando diretto alla sede principale della mostra, visitabile nel cortile dell’Aia dei Musei.

La mostra avrà ingresso libero e sarà realizzata in collaborazione con il Comune di Avezzano, che offrirà la sede espositiva, nonché i servizi museali.

Rassegna Stampa